Venerdì 12, ore 17:30
Lentamente il mostro allenta la presa. Il graduale passaggio a condizioni di salute migliori per la colonnina, si coglie in quota, dove lo standard estivo ritrova quello primaverile, in vista di abbracciare il Generale, ora di martedì.
Era ora ma fin qui abbiamo poco da gioire, dal momento che si tratta di tornare in carreggiata. La novità più interessante riguarda l'umore dell'indice NAO, ovvero quell'indicatore che tiene conto delle differenze di pressione sul nord Atlantico. La svolta della stagione potrebbe prendere corpo proprio da una NAO negativa, artefice di un indebolimento della trottola polare, che comincerebbe a scivolare verso sud, interessando l'Europa, Stivale incluso. Prende così piede la teoria abbozzata un paio di settimane fa sul risveglio del Generale per le festività natalizie, consentendo Babbo Natale di caricare sulla slitta un generoso carico di bianca manna, da destinare quantomeno alle nostre Dolomiti.
Ne riparleremo.
Da venerdì 12 a lunedì 15: prosegue il trend nebbioso al piano e soleggiato sui pendii, dove lo zero termico abbandona gli over 3.000 per portarsi a 2.600 m. In città il termometro bazzica tra i 4° dell'alba, ai 10/13 gradi del primo pomeriggio.
Martedì 16: l'ombrello esce dal letargo, specie al piano. Un po' di fiocchi dai 1.900 m. Ci svegliamo con 3°, in ascesa a 8° per l'ora di pranzo.
Pochi capricci ma tanti grigi batuffoli, a seguire. Martedì cerchiamo di dipanare la matassa per sapere cosa aspettarci sotto l'albero.
Buon weekend!
Macy



