
Martedì 1, ore 14:35
Se non la più hot, certamente tra le più calienti dell'anno, la nuova settimana ha esordito con 36° a Verona e 37° a Vicenza. Un biglietto da visita di tutto rispetto. D'altronde sono passati solo tre giorni dal valore record dello zero termico a 5.130 m., dal 1954, ovvero da quando si misura questa variabile. Il calderone in cui siamo finiti è fuori da ogni logica, tenuto conto che siamo al primo di Luglio!
La "buona" notizia è che il mostro mostra i primi segni di cedimento. Ne sanno qualcosa i trevigiani che ieri sera sono stati investiti da una fitta grandinata. L'instabilità sui pendii prova, così, a scendere a valle, portando un rimescolamento dell'aria ad un prezzo talvolta caro.
Da martedì 1 a venerdì 4: con un cielo quasi sempre azzurro, la sequenza di 35° resta di casa, così come le minime a 25°. Proseguono i capricci pomeridiani sui monti, mentre in città regna indisturbata l'afa, tranne qualche raro caso.
Nel fine settimana il Gobbo di Algeri uscirà sconfitto dalle saette, portatrici del tanto auspicato break estivo.
A venerdì per i dettagli!
Macy