Venerdì 23, ore 14:10
A vedere le webcam montane di Meteomacy, oggi si tira un bel sospiro di sollievo. I pendii son tornati ad indossare il loro abito di stagione anche se per le quote basse è diventato più un Haute Couture piuttosto che un Pret à Porter. E così, mentre ad Asiago paese si apre l'ombrello per ripararsi dalle gocce, attorno ai 1.500 m. la bianca coltre ha già raggiunto i 15 cm.
Come sapevamo, la matrice atlantica della perturbazione è foriera di temperature piuttosto miti ma direi che è il caso di gioire lo stesso, visto cosa ci siamo lasciati alle spalle.
Chi resta in città può tornare a respirare un aria decisamente più sana. Via libera, quindi, alle passeggiate o pedalate dopo lo stop imposto dall'esagerata invasione delle polveri sottili.
Venerdì 23: il rubinetto resta aperto, specie dalla media pianura in su, fino al pomeriggio maturo. I fiocchi generosi sia pur bagnati, bazzicano oltre i 1.300 m. sulle Prealpi, attorno ai 900 m. sulle Dolomiti. In città, la colonnina si piazza a circa 10°.
Sabato 24: in città, tolta mezza goccia possibile all'imbrunire, per buona parte del dì la stella gialla ha la meglio sulle nuvolette, svanita la nebbia mattutina. Sui monti, invece, ci aspettiamo ancora qualche fiocco nel pomeriggio, oltre i 1.000 m. Min 5°, max 15°.
Domenica 25: sci e scarponi escono dalla cantina, visto il cielo invitante e lo zero termico a 1.300 m.. Al piano va ancora meglio con la colonnina che mantiene la stessa performance di sabato.
Lunedì 26: piuttosto grigio con dei piovaschi dal pomeriggio sull'orto pianeggiante. Min 6°, max 12°.
Martedì 27: nuova innaffiata con quota fiocchi in rialzo dai 1.000 ai 1.500 m. Il termometro bazzica sui 10°.
Ombrello al lavoro fino a giovedì sera? Martedì lo scopriamo.
Buon weekend!
Macy
