Bollettino meteo per il Veneto n. 1.422 del 16/12/2022

Previsioni valide da venerdì 16 a martedì 20

Venerdì 16, ore 13:15

A chi i fiocchi in città, a chi le gocce fino alle medie quote. Il famoso cuscino freddo che si formava su tutta la pianura padana fino a qualche decennio fa, in seguito ad una corposa fredda avvezione, era garanzia di una bianca cartolina al successivo passaggio di una perturbazione atlantica. Con gli anni, l'erosione di questo serbatoio da parte dell'umido Scirocco a partire da est, è stata sempre più precoce ed invasiva tanto che oggi i fiocchi riescono a scendere fino a fine evento solo in Piemonte. Fino agli anni novanta, nella patria del panettone ma soprattutto in quella della polenta, la dama bianca ben presto cedeva il posto alle gocce mentre oggi sono quest'ultime ad avere la meglio, già alla prima apertura dell'ombrello.
Ecco spiegato perchè stamane, l'intera patria del gianduiotto si ritrova sotto una candida coltre di una decina di centimetri in città, mentre sull'altopiano di Asiago, inizialmente imbiancato ha poi piovuto fino ai 1.200 m.
Guardando avanti, l'ago del barometro tenderà a salire preannunciando incipiente mitezza in quota ma concederà un ultima rinfrescata proprio in occasione del fine settimana. Un'occasione ghiotta per chi ama scodinzolare tra i pendii in condizioni ottimali prima della scaldata che manderà a quel paese la bontà di tanta manna.

Venerdì 16: ultime sporadiche gocce fino a sera. Colonnina sui 7° in città.

Sabato 17 e domenica 18: si passa dall'azzurro terso in montagna alle nuvolette di città. Un fresco quanto provvidenziale sbuffo da est mantiene lo zero termico intorno ai 1.400 m.. Min 5°, max 9°.

Lunedì 19: si apre il cielo anche al piano, consentendo al termometro di scendere sottozero all'alba e non superare i 5° in pieno dì.

Martedì 20: spettacolare dalla bassa collina in sù, altrove la nebbia detta legge mantenendo la colonnina sui 4°. Schizza al tipico valore estivo di 3.600 m. lo zero termico, con le ovvie conseguenze del caso.

I +27° sfornati la notte scorsa in Sicilia, testimoniano l'inesorabile avanzata del Gobbo di Algeri sul Belpaese.
Martedì cerchiamo di capire se sarà il caso, o meno, di ricoverare il Generale.

Buon fine settimana!
Macy