Martedì 30, ore 18:45
Ben ritrovati! Ci siamo lasciati con lui e ancora oggi ce l'abbiamo ben piazzato sulla nostra testa. L'anticiclone africano ha più vite di un gatto, ecco perché ad ogni offensiva atlantica, riesce comunque a rialzare la testa, mascherando molto bene le ferite. E così, la classica rottura estiva anche quest'anno ha dato forfait, portando la stagione del solleone ad un lento e fisiologico declino. Siam passati dagli over 35, alla fascia 30-35, per arrivare ai 30 risicati odierni che ci traghettano nella più gradita finestra 25-30, quella che avrebbe dovuto caratterizzare l'intera Estate, secondo tradizione dello scorso millennio quando di Global Warming si parlava poco.
Martedì 30: come nei giorni scorsi, i 32 gradi in pieno dì hanno fatto bella mostra nella mappa delle temperature al suolo. Mi pare arrivato il momento di salutarli con l'invito di presentarsi il più tardi possibile nel 2023. Puntando lo sguardo al cielo, il grigio tappeto che avanza, è presagio della passata temporalesca che già interessa i pendii.
Mercoledì 31: sveglia con fulmini e saette per molti. Giove pluvio apre i rubinetti per bene, si spera senza esagerare, considerato il supporto di Eolo. Dopo pranzo avremo il piacere di rivedere l'azzurro in compagnia della colonnina che si ferma a quota 27°. Goduria.
Giovedì 1 e venerdì 2: solo un po' di nuvolette a zonzo per il cielo, più organizzate sui monti dove ci scappa un acquazzone, molto raro in città solo giovedì sera. Min 19, max 27°.
Si fa un po' fatica a dipanare, oggi, la matassa per il fine settimana. Pare però che domenica sia destinata a ricevere la maggior dose di gialli raggi rispetto a sabato. Venerdì ne sapremo certamente di più.
Ciao!
Macy
