Venerdì 10, ore 13:50
Come passare dalle gelate mattutine ad un assaggio d'Estate, in pochi giorni. Eravamo psicologicamente preparati allo sbalzo ma testare con mano i +27° dai -3° di inizio mese fa senza dubbio un certo effetto anche se possiamo uscire di casa solo per le necessità incombenti.
La voglia di concedersi una bella passeggiata in mezzo alla natura, per smaltire le succulente pietanze delle festività pasquali, quest'anno resterà insoddisfatta ma ciò non pone vincoli alla nostra passione culinaria, ampiamente esibita nei social dall'inizio della clausura e che ci porta da giorni a svuotare gli scaffali delle farine nei supermercati. Nel DPCM del Presidente del Consiglio, nessuna misura di contenimento è prevista per limitare gli effetti da contagio nei confronti di sfornati, parmigiane, pasticci, torte salate e dolci prelibatezze. Insomma, possiamo tranquillamente nascondere la bilancia nell'armadio senza rischiare alcuna ammenda.
Da venerdì 10 a Pasqua: mentre l'azzurro domina indisturbato, procede l'escalation della colonnina fino a toccare, udite udite, 28° in Polesine sabato. A ricordarci che siamo ancora in Primavera, ci pensano i 7/10 gradi dell'alba.
Pasquetta: i gialli raggi si prendono una pausa. Ne risente il termometro che si ferma a 24° dagli 11° del mattino.
Martedì 14: il sole è tutto per noi, rigorosamente dalla finestra di casa. Min 13°, max 21°.
Dubbi amletici sul resto della settimana. L'americano prefigura una bella innaffiata sull'orto da metà mese, mentre l'inglese punta sulla tenuta dell'alta pressione. Martedì vediamo chi ha ragione.
Buona Pasqua a tutti!!!
Macy
