Bollettino meteo per il Veneto n.1.155 del 27/3/2020

Previsioni valide da venerdì 27 a martedì 31

Venerdì 27 ore 13:40

Si cominciano a vedere gli effetti di un vortice polare chiuso in se stesso per tutta la stagione fredda. Come era prevedibile, la gran quantità di gelo intrappolato alle latitudini più elevate, ha generato l'aumento del pack artico a 15,05 milioni di metri cubi, una cifra che, invertendo il ciclo di fusione innescato dal GW, ha riportato la superficie dei ghiacci al valore del 2013. Per sapere se il ghiaccio "fresco" resisterà o meno nel tempo, dobbiamo però attendere l'Estate.
Di certo, al momento, possiamo osservare l'irrequietezza del vortice, intenzionato a liberare lingue di gelo più a sud, in direzione del mediterraneo, così come non ha fatto a tempo debito. Gli effetti della prima sono sotto gli occhi di tutti. Oltre mezzo metro di neve sull'Appennino con i fiocchi che hanno imbiancato anche Bologna oltre al litorale romagnolo e barese. Bene, sappiate che ne sta per giungere un'altra i cui effetti potrebbero mirare più a nord.
Tempi duri per la Primavera!

Venerdì 27: prese le distanze dai valori mattutini negativi di metà settimana, la colonnina ritrova pace con circa 14 di pomeriggio. Poche novità sul colore del cielo rispetto ad ora.

Sabato 28 e domenica 29: continua l'ascesa del termometro, pronto a piazzare 18/20 gradi al piano, dopo pranzo, dai 5 dell'alba. Più sabato che domenica, il cielo si mostra azzurro.

Lunedì 30: la Primavera è rispedita al mittente. L'ombrello si apre per tutti mentre, ora dopo ora, la colonnina passa da 8° a 4°, facendo scendere la quota degli abbondanti fiocchi da 900 a 350 m. ora di cena quando le fronde irrequiete annunciano il ritorno della zia.

Martedì 31: e se, preso sonno con le gocce, ci svegliassimo con i fiocchi?

Urge trovarci lunedì per fare il punto della situazione.

Buona vitamina D!
Macy